
Centinaia di donne hanno marciato questa domenica per protestare contro l'omicidio della giovane attivista 22enne Juana Ovando, avvenuto mercoledì scorso nella città di Xalapa, capitale di Veracruz, in mezzo a un'ondata di violenza sessista a livello nazionale.
Al grido di «Juana non è morta, il suo vicino l'ha uccisa», migliaia di persone hanno chiesto giustizia per il crimine della giovane donna, una costante partecipante alle marce femministe e un membro di organizzazioni giovanili legate all'opposizione Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI).
Nelle strade principali della città, il contingente ha marciato per chiedere giustizia per Ovando e anche per chiedere la fine della violenza e degli omicidi contro le donne in Messico, dove uccidono più di 10 donne al giorno, come riconosciuto dal governo stesso.
A poche ore dal delitto della giovane donna, condannata da attori sociali e leader del partito PRI, le autorità ministeriali e di sicurezza hanno denunciato l'arresto di un uomo, un vicino della vittima.
Una delle prime indagini indica una causa «tra vicini di casa», che ha fatto sì che la detenuta la picchiasse a morte con un coltello.
Juana era caratterizzata dalla sua ideologia femminista, che la spinse ad uscire in cerca di giustizia marciando per le strade di Città del Messico l'8 marzo. «Oggi non tutte le nostre voci ci sono, perché dalla tomba non si può gridare», ha detto uno dei manifesti da lei realizzati e diffusi sui social network.
Il corpo senza vita dell'attivista è stato trovato nel bagno di casa sua, prostrato sul fianco destro e sopra una coperta, quindi non è esclusa la possibilità che sia stata aggredita in un'altra parte della sua casa e poi messa sotto la doccia. Il corpo mostrava segni di colpi alla testa e ad altre parti del corpo.
Le autorità hanno arrestato il presunto autore del femminicidio, identificato come Serge. Va notato che al momento dell'arresto, Serge intendeva fuggire dalla casa in cui si è verificato il crimine; tuttavia, il suo probabile coinvolgimento negli eventi potrebbe essere confermato dalle telecamere di sorveglianza che sono state installate sulla scena.
Di fronte all'emblematico e noto Monumento a La Madre, il contingente femminile ha osservato un minuto di silenzio per lei e per tutte le figlie che le donne hanno perso a causa della violenza femminicida a Veracruz.
Le donne, vestite di nero e con indosso una sciarpa viola, sono scese di nuovo in piazza in un'entità che si è classificata seconda a livello nazionale nei femminicidi durante i due mesi gennaio-febbraio di quest'anno
Secondo le informazioni del Segretariato Esecutivo del Sistema di Pubblica Sicurezza, durante i primi due dell'anno 155 femminicidi, omicidi di genere, sono stati perpetuati in Messico.
Gli stati che hanno concentrato questo crimine sono stati lo Stato del Messico (22), Veracruz (16), Nuevo León (14), Città del Messico (12), Oaxaca (11), così come Chiapas, Jalisco e Tabasco con sette casi ciascuno.
La media nazionale era di 0,23 punti percentuali e Veracruz era al di sopra di essa con 0,34 punti percentuali.
I femminicidi erano concentrati principalmente nelle donne di età superiore ai 18 anni e un'altra percentuale nei minori.
CONTINUA A LEGGERE:
Más Noticias
Christian Nodal y las mujeres con las que ha sido vinculado desde su matrimonio con Ángela Aguilar
Rumores recientes sobre una posible relación con una violinista de su grupo se suman a la lista de escándalos que han mantenido la atención sobre el matrimonio

El triste final de las vacaciones de una jubilada alemana: murió arrastrada por una ola mientras sacaba fotos del mar en Baiona
La turista, de 85 años, se encontraba haciendo un crucero. La Aemet había activado la alerta naranja para ese día por fenómenos costeros

She Lea Thole se corona como ganador de la segunda temporada de Acaronada: El Desafío
Este concurso ha ganado relevancia gracias a su estilo que fusiona arte drag con una perspectiva creativa y ecológica

Paloma Valencia se reúne con Iván Duque mientras el Centro Democrático enfrenta tensiones por su candidatura
La senadora Paloma Valencia sostuvo un encuentro en Bogotá con el expresidente Iván Duque, tras ser elegida candidata presidencial del Centro Democrático para 2026, en medio de debates internos por el método de selección y llamados a la unidad de la oposición
Triplex de la Once: combinación ganadora del sorteo 5
Juegos Once anunció la combinación ganadora del Sorteo 5 de las 21:15 horas
