
L a Corte Costituzionale, nella sentenza T-462-21, con una presentazione dell'ormai ex giudice Alberto Rojas Ríos, ha chiesto al Congresso di prendere tutte le misure che ritiene necessarie in relazione alla mancanza di protezione che le donne devono affrontare dopo un divorzio e tutto ciò che riguarda gli alimenti.
Questa richiesta arriva dopo che la Corte costituzionale ha stabilito una tutela a favore di una donna che ha chiesto al Fondo pensionistico delle forze militari (CREMIL) il pagamento degli alimenti che aveva ricevuto dal divorzio di suo marito nel 1994, dalla sua pensione, ma che è stato sospeso nel gennaio 2019 dopo di lei morte del marito.
Secondo la cittadina, una donna di 80 anni con molteplici problemi di salute, «il suo reddito di sussistenza proveniva principalmente dalla quota mensile di mantenimento che riceveva in attenzione al lavoro di cura esclusiva che svolgeva con la famiglia durante il suo matrimonio».
Detto questo, la Nona Camera di revisione ha osservato che il caso della signora è un esempio di discriminazione e violenza economica subite dalle donne nella fascia di età della terza e quarta età.
«L'intera situazione si verifica in misura maggiore nei matrimoni lunghi e duraturi. In questo caso, l'assenza di retribuzione per il lavoro di cura e la sua concentrazione sulle donne sottopone le mogli durante la loro giovinezza e gran parte della loro vita produttiva ai piani dei loro mariti e all'esclusione dal sistema produttivo, mentre nella loro vecchiaia sono abbandonate e non possono accedere al sistema di sicurezza sociale, » ha spiegato. la sentenza.
Secondo l'Alta Corte, i pagamenti degli alimenti richiesti dalle donne nel matrimonio e dopo il divorzio diventano una misura per ridurre gli effetti negativi della violenza economica e della discriminazione che subiscono per tutta la vita.
«Il principio di responsabilità congiunta che lo Stato ha consente di imporre questo onere all'ente pensionistico che amministra un fondo comune nell'ambito del regime del premio medio, poiché è un modo per contrastare varie forme di violenza o discriminazione strutturale e indiretta nei confronti delle donne», ha affermato l'alta corte.
Tuttavia, questa protezione del cibo non implica mai lasciare l'ente pensionistico senza strumenti, poiché ha il potere di stabilire che la necessità persiste effettivamente e, se non viene trovata accreditata, può cessarla, oltre a avvertire se c'è delusione nel sistema di sicurezza sociale.
Infine, nella sentenza, la Corte ha dato al CREMIL cinque giorni per ordinare il pagamento del 25% dell'indennità pensionistica dell'ex coniuge del richiedente per il pagamento degli alimenti.
Nei giorni scorsi, anche la Corte, attraverso la sentenza C-111-22, ha stabilito che non solo a seguito di un processo di nullità di un matrimonio si può chiedere il risarcimento dei danni, ma che ora può essere richiesto anche da coloro che sono coinvolti in procedimenti di divorzio, seguendo così la linea di giurisprudenza che è stata adottando negli ultimi anni.
Secondo l'avvocato Germán Alex Navas, consultato da El Espectador, «l'aspetto innovativo dell'ultima sentenza è che la Corte costituzionale ha trovato sostegno nell'articolo 389 del codice generale del processo, in particolare nel suo quinto paragrafo».
Quello che fa la sentenza è estendere questo paragrafo, che in origine si può leggere che «la pena di pagare i danni pagati dal coniuge che per sua colpa avrebbe comportato la nullità del vincolo, a favore dell'altro, se lo avesse richiesto».
Quindi, secondo l'avvocato Navas, ciò che fa la Corte Costituzionale è ampliare lo spettro della norma, poiché «data la somiglianza che esiste nei due procedimenti (nullità e divorzio) e data la disuguaglianza che le donne devono affrontare, conclude la Corte, è anche possibile consentire loro il corrispondente risarcimento del pregiudizio».
CONTINUA A LEGGERE:
Más Noticias
Feria del Libro Ricardo Palma: Esta es la agenda de actividades para el domingo 23 de noviembre
Los visitantes a la Feria del Libro Ricardo Palma podrán participar de presentaciones de libros, conversatorios, homenajes, talleres, recitales y actividades para niños

Resultados de la fecha 5 de la Liga Peruana de Vóley 2025/2026: así van los partidos
San Martín y Regatas Lima protagonizarán el mejor compromiso de la jornada. Mientras que Universitario y Alianza Lima chocarán con rivales de cuidado

Robaron camioneta de fundación de adopción con todo y perros, y horas después la recuperaron: “Tenemos a nuestros gorditos”
El asalto frenó su labor por unas horas y encendió la alerta en redes, pero la historia dio un giro cuando las autoridades recuperaron la camioneta con los perros a salvo

Alianza Lima vs Rebaza Acosta EN VIVO HOY: punto a punto del duelo por la fecha 5 de la Liga Peruana de Vóley 2025/2026
El equipo de Facundo Morando se medirá con el cuadro ‘chalaco’ con la misión de defender el liderato e invicto en la competencia nacional. Sigue las incidencias del vibrante cotejo

El ritual que terminó siendo una mafia: cayó red que traficaba veneno de rana amazónica desde la selva hasta Europa
La investigación reveló una cadena criminal que capturaba ranas en la Amazonía, extraía su veneno para rituales clandestinos y lo enviaba a varios países bajo la fachada de “sanación espiritual”
