Durante la marcia che è stata convocata dalla Confederazione Generale dei Lavoratori del Perù (CGTP) e dall'Unione Unitaria dei Lavoratori dell'Educazione del Perù (SUTEP) nel centro di Lima, era presente il deputato Guillermo Bermejo, del Perù democratico, ed è stato consultato dalla stampa sulle dichiarazioni del Primo Ministro Aníbal Torres, che ha lusingato il genocida Adolf Hitler all'inizio del Consiglio dei ministri decentralizzato sessione a Huancayo giovedì scorso.
«Hitler e Mussolini erano criminali che hanno distrutto mezza Europa, ma bisogna anche dire che non posso accettare le dichiarazioni dell'ambasciata israeliana perché Israele fa la stessa cosa che i nazisti hanno fatto agli ebrei; ora gli israeliani lo stanno facendo ai palestinesi», ha dichiarato il parlamentare.
Anche Bermejo si è espresso contro Israele sui suoi social network. Ha osservato che il paese sovrano dell'Asia si basa su «pulizia etnica, gruppi di estrema destra, furto di terre, distruzione di proprietà» e altro ancora, a causa del conflitto che mantengono con la Palestina. A questo proposito, ha sostenuto che le azioni del governo di Israele si svolgono «sotto lo sguardo passivo delle nazioni».
«Non lasciate che l'ambasciata israeliana venga a fare sermoni sui regimi criminali che ciò che fanno con la Palestina la colloca nello stesso gruppo: pulizia etnica, gruppi di estrema destra, furto di terre e distruzione di proprietà, uso di armi proibite, attacchi contro civili, cinque milioni di rifugiati, migliaia di prigionieri, bambini tra loro e un muro cinque volte più grande di quello di Berlino. E lo fanno oggi di fronte allo sguardo passivo delle nazioni», ha scritto.
Ha anche criticato le parole del primo ministro Aníbal Torres che elogia i due più grandi genocidi della storia del mondo. «Solo citare Hitler e Mussolini come esempio positivo è un errore. Senza dubbio ed è stato sbagliato», ha detto.
DICHIARAZIONE DELL'AMBASCIATA ISRAELIANA
Dopo il discorso di Aníbal Torres che loda Hitler e Mussolini, l'ambasciata israeliana in Perù si è rammaricata di quelle dichiarazioni.
«Ci rammarichiamo che il discorso politico peruviano includa riferimenti come Hitler e Mussolini come esempio di prosperità. I regimi di morte e terrore non possono essere un segno di progresso. Hitler è stato responsabile della morte di 6 milioni di ebrei, lodarlo è un'offesa alle vittime di quella tragedia globale», ha scritto sul suo account Twitter.
Anche l'ambasciata tedesca in Perù respinse le parole di Torres: «Adolf Hitler era un dittatore fascista e genocida in nome del quale la peggiore guerra di tutti i tempi fu condotta dalla Germania e fu commesso un genocidio di 6 milioni di ebrei. Di fronte a questo scenario, Hitler non è un riferimento adatto come esempio di alcun tipo».
CONTINUA A LEGGERE
Más Noticias
EN VIVO: ‘MasterChef Celebrity Colombia’ traerá una prueba por equipos fundamental el 3 de julio
Los famosos tendrán que volver a trabajar colectivamente en un nuevo desafío que le dará la primera chance a los delantales negros de salvarse de la eliminación

Visa de trabajo a Italia: peruanos podrán acceder a este beneficio cumpliendo estos requisitos indispensables
Italia emitirá casi medio millón de visas de trabajo por tres años para personas no europeas que deseen sumarse como mano de obra en sectores como agricultura y construcción

Este era el sueldo de Florinda Meza en El Chavo del 8
La actriz está en el ojo del huracán desde el estreno de “Chespirito, sin querer queriendo”

Terrenos de hasta hasta 12.885 m²: Subastan 7 lotes con alto potencial comercial este 6 de julio
El evento se llevará a cabo desde las 9:00 de la mañana en el Museo Metropolitano de Lima y estará supervisado por un notario público. Conoce cómo acceder y cuáles son los requisitos

Banco de la República seguiría sin bajar la tasa de interés: detalles de última reunión de la junta son poco alentadores
En el último encuentro, la decisión de mantener el tipo de intervención en 9,25% no fue unánime. Cuatro de los siete codirectores apoyaron esta postura, mientras que los tres restantes se inclinaron por continuar el ciclo de recortes
