
Il Ministero della Salute ha riferito che, a partire da giovedì 7 aprile, i colombiani che vogliono recarsi nell'Unione Europea (UE) avranno un nuovo certificato di vaccinazione digitale appropriato alle normative di quella comunità politica in modo che possano entrare nei 27 paesi che lo compongono .
Come spiegato dal capo degli uffici delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (OTIC) del Ministero, Constanza Engativá, per due mesi hanno collaborato con l'unità di cooperazione internazionale dell'entità e con i tecnici dell'Unione europea in modo che la tecnologia utilizzata nel certificato digitale colombiano potrebbe essere convalidato nell'UE.
Il nuovo certificato per i colombiani che viaggiano nell'Unione Europea sarà letto su uno specifico validatore utilizzato dai 27 paesi che compongono quella comunità geopolitica, attraverso il quale verrà confermata la validità del documento.
Allo stesso modo, d'ora in poi, la Colombia avrà il sistema di lettura dell'Unione europea, in modo che anche i certificati di vaccinazione per i viaggiatori europei che arrivano nel territorio nazionale possano essere convalidati.
In totale, i 27 paesi che compongono l'Unione Europea, a cui i colombiani potranno entrare con il nuovo certificato di vaccinazione digitale, sono: Belgio, Croazia, Danimarca, Repubblica Ceca, Germania, Irlanda, Lettonia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Svezia, Bulgaria, Slovacchia, Estonia, Grecia, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Austria, Cipro, Finlandia, Ungheria, Italia, Lituania, Portogallo, Romania e Slovenia.
Con l'emissione del nuovo certificato di vaccinazione digitale, tre di questi documenti esisterebbero già in Colombia: «Il certificato digitale per le persone che sono state vaccinate in Colombia; il certificato digitale di colombiani o residenti in Colombia che sono stati vaccinati all'estero; e il certificato digitale per le persone che sono state vaccinate all'estero; sono stati vaccinati in Colombia e richiedono viaggi nell'Unione Europea o all'estero», ha concluso il capo dell'OICT del Ministero della Salute.
1. È necessario accedere al portale web «My Vaccina» https://mivacuna.sispro.gov.co/mivacuna e selezionare il pulsante «Sono colombiano o residente in Colombia».
2. Lì vedrai una casella «Termini di utilizzo», in cui devi fare clic sull'opzione «Accetto».
3. La pagina ti reindirizzerà a un modulo in cui devi inserire il tipo di documento, il numero di identificazione e la data di rilascio del documento. Dopo aver completato tutte le informazioni richieste, dovrai fare clic sull'opzione «Accedi».
4. Una volta che vai alla pagina successiva, troverai i tre tipi di certificato di vaccinazione digitale che puoi scaricare. In questo caso, se viaggi nell'Unione Europea o all'estero, devi selezionare quello intitolato «Il mio certificato digitale di vaccinazione internazionale» e fare clic sul codice di download.
5. Il tuo certificato di vaccinazione digitale internazionale verrà scaricato automaticamente con il tuo nome e la tua data di nascita, il tipo di biologico che ti è stato iniettato, il numero di dosi che hai ricevuto, dove sei stato immunizzato e il codice QR che devi mostrare quando arrivi nel tuo paese di destinazione per verificare la validità delle informazioni.
CONTINUA A LEGGERE
Más Noticias
Cuáles son los efectos secundarios que puede tener tomar jugo verde todos los días y cómo prevenirlo
A pesar de sus increíbles beneficios estas bebidas deben consumirse con precaución

Caos en el Aeropuerto Jorge Chávez EN VIVO: cancelan vuelos nacionales e internacionales por fallas en el sistema de radio
Pese a que se comunicó oficialmente que los problemas habían sido resueltos, cientos de personas aún no logran despegar rumbo a su destino. “Me dicen que recién el 2 de mayo podré viajar”, denunciaron

Lady Tabares recordó su conexión con Manelyk en ‘La casa de los famosos’ y planea verla nuevamente
La recién eliminada del reality no dudó en hablar de una de las personas que más la impactó durante los tres meses que estuvo en el formato

Sacerdote del Sodalicio despotrica contra el papa Francisco y su legado: “Si hubiera fallecido antes, el SVC no estaría disuelto”
El párroco Juan Carlos Rivva criticó al pontífice durante una homilía, en la que se refirió a él como un “difunto” más. José Enrique Escardó, primer denunciante del SVC, informó que algunos feligreses planean denunciar el ataque ante el Arzobispado de Lima

Prepárate antes de salir: este es el estado del tiempo para San Antonio, Texas
Para evitar cualquier imprevisto es fundamental conocer el estado del clima para las próximas horas en la ciudad texana
