
Seguendo le storie e le storie di coloro che hanno accompagnato i «coleotteri» durante il loro sviluppo e, inoltre, a ciò che è stato recentemente evidenziato nel ciclismo colombiano, uno sport che rappresenta il paese da anni, è stata creata questa mostra, che aprirà al pubblico giovedì, 31 marzo, per rendere omaggio ai pedalisti, alla campagna e al paese.
Questa mostra ha una prospettiva documentaria che ci invita a esplorare e riconoscere gli inizi e i momenti iconici del ciclismo nazionale, nello stesso modo in cui si propone che ci sia, una prospettiva sociologica, che ci invita a riflettere sul ruolo di questa disciplina sportiva nella costruzione di un immaginario del paese.
Il ciclismo, oltre ad essere uno degli sport di punta della Colombia, a metà del XX secolo, questo sport ha permesso ai colombiani di riconoscere i territori e i paesaggi sconosciuti del paese e costruire una nazione immaginata da migliaia di ascoltatori radiofonici che si sono collegati con le voci e le storie, a volte fittizio, dei narratori della Vuelta a Colombia e di alcune altre competizioni ciclistiche.
La bicicletta è diventata un mezzo di trasporto fondamentale per la campagna e la città. Come ha affermato Ana Roda, direttrice della rete bibliotecaria del Banco de la República, «La bicicletta è stata il mezzo di lavoro e comunicazione per la maggior parte del popolo colombiano e, come sport, è stata collegata allo sviluppo del paese dalla metà degli anni '1950».
Simulando una strada, la mostra si compone di tre tappe: Un paese scoperto dai pedalazos, che consente un tour del territorio colombiano dagli anni '20 agli anni ottanta; La conquista dell'Europa, che racconta alcune delle gesta dei ciclisti colombiani e del loro arrivo nelle competizioni Europeo; e The Return che parla della rinascita del ciclismo colombiano e di come si sia distinto di nuovo competitivo nelle arene internazionali.
Inoltre, la mostra, che inizialmente era virtuale ed è ancora disponibile sul sito web di Banrepcultural, presenta una varietà di contenuti digitali come interviste e conferenze con esperti del settore, e un Documentary Resource Centre dove biografie, audio, capsule video animate e altro elementi motivanti si trovano conoscenze sul ciclismo in Colombia.
Come parte dell'apertura, si terrà una discussione tra Ricardo Montezuma, Luis Alejandro Díaz e Andrea María Navarrete, che sarà moderata dal giornalista Sinar Alvarado. Questo discorso si terrà alle 17:00 presso il Museo Miguel Urrutia. D'altra parte, Diego Aldana e Gabriel Linares, curatori della mostra, faranno una visita guidata delle tre fasi della mostra nella Bibliographic Exhibition Hall alle 16:00.
Infine, questa mostra sarà ad ingresso gratuito, ma con capacità limitata, quindi si consiglia ai visitatori di arrivare presto. Inoltre, coloro che desiderano partecipare a questo evento devono avere il programma completo delle vaccinazioni.
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